Bacalao a lo comunista
E' una ricetta della cucina spagnola, tanto gustosa quanto imprevedibile.
Non sappiamo quale relazione vi sia tra "lo comunista" e il baccalà.
Qualunque essa sia, ha prodotto una pietanza dal gusto molto raffinato.
Occorre, naturalmente, far rinvenire il baccalà in acqua nel solito modo.
Con molta pazienza va spellato e privato delle spine.
Fatto questo, tagliatelo a pezzettini e mettetelo a sgocciolare molto bene in uno scolapasta, rigirandolo di tanto in tanto.
Lessate delle grosse patate e, quando saranno cotte, pelatele con cura.
Quindi, tagliatele a fette abbastanza grosse e mettetele a raffreddare.
Dopo aver bene infarinato il baccalà, friggetelo in abbondante olio.
La crosta dovrà essere ben croccante, e mettetelo per il momento da parte.
In un polsonetto (va bene anche una casseruola), preparate una salsa besciamella piuttosto liquida (con un po' di pepe nero invece della noce moscata) in una quantità tale da riempire mezza teglia.
Ungete il tegame da forno con il burro e cominciate a disporre uno strato di fette di patate, uno strato di pezzetti di baccalà e un'abbondante spolverata di parmigiano grattugiato.
Ricominciate con un altro strato di patate e così via, fino a che gli ingredienti non saranno finiti.
Ricoprite il tutto con la besciamella, facendo attenzione che coli fino al fondo del tegame e rifinite con un'ultima spolverata di parmigiano.
Mettete in forno ben caldo per circa trenta minuti.
A cottura ultimata si sarà creata una crosta bruna.
Lasciate riposare per qualche minuto nel forno aperto.
Servite direttamente in tavola.